La digitalizzazione aziendale, che per alcune imprese è già una realtà, resta per molti un concetto astratto, a tratti futuristico, che aggiunge qualcosa all’azienda ma di cui si può continuare a fare a meno. La verità è che serve un cambio di prospettiva e un approccio differente, più aperto, nei confronti di questo tema. Anche i primi treni, sbuffanti, giganteschi, rumorosi, venivano visti come mostri spaventosi perché gli uomini del tempo non riuscivano a scorgerne le enormi potenzialità. I “vecchi” metodi hanno un che di rassicurante ma se vogliamo restare competitivi e far crescere la nostra impresa, dobbiamo vivere nel nostro tempo e accogliere con curiosità e senza paura gli incredibili strumenti che ha da offrire.
Istat: Italia verso la sua digital transformation
Se parliamo di Italia e, in particolar modo, di competitività dei settori produttivi possiamo affermare che la produttività delle aziende è al di sotto della media UE, ma gli incentivi del piano Industria 4.0 stanno dando una spinta decisiva agli investimenti. In effetti, l’andamento dell’occupazione nelle professioni ICT (Information and Communications Technology) è stato in Italia più favorevole di quello dell’occupazione nel suo complesso, anche durante la crisi. La banda ultralarga, con il suo invio di dati ad altissima velocità, ora raggiunge un quarto delle imprese, seppur si amplia il divario tra Pmi e grandi aziende.